Descrizione

Il blog nasce per il corso di Storia delle Cose. Anatomia e Antropologia degli Oggetti.
Obbiettivo finale è la costruzione di un percorso di parole, immagini e oggetti strettamente correlati alla qualità scelta: la coltivabilità.

mercoledì 9 dicembre 2015

Una poesia alla terra: Il violinista Jones

"[...]
Come potevo coltivare i miei quaranta acri
per non parlare di acquistarne altri,
con una ridda di corni, fagotti e ottavini
agitata nella mia testa da corvi e pettirossi
e il cigolìo di un mulino a vento - solo questo?
E io non iniziai mai ad arare in vita mia
senza che qualcuno si fermasse per strada
e mi portasse via per un ballo o un picnic.
Finii con quaranta acri;
finii con una viola rotta -
e una risata spezzata, e mille ricordi,
e nemmeno un rimpianto."

Il violinista Jones è un inno all'agricoltura, alla vita vissuta senza rimpianti, alla ricerca della felicità anteposta al successo. Fa parte dell'antologia di Spoon River dell'autore statunitense Edgar Lee Masters.
Il suo testo fu successivamente ripreso da De Andrè nella sua canzone : Il suonatore Jones, che chiude il suo album :"Non al denaro non all’amore né al cielo".

Per il testo della poesia: Il violinista Jones
Per informazioni sull'autore:Wikipedia: Edgar Lee Masters
Per informazioni sulla canzone: Il suonatore Jones

Nessun commento:

Posta un commento